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Sgiovani: giornata a Oporto

Sgiovani: giornata a Oporto

E intanto sono arrivati quasi tutti, i Giovani Dehoniani dal mondo. Siamo circa 400 ospitati qua a Oporto. Le provenienze sono le più varie, ma lo spirito è comune. Incontriamo e ci “fondiamo” con la Provincia dell’Italia del Sud (che senso ha tenere ancora due Province separate?). Emilia chiede di essere nominata come la più simpatica e umile: ecco fatto. Alla mattina ci rechiamo tutti insieme al Parco della città per la messa diocesana: 25000 tra laici e consacrati/e e…

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Sgiovani: diario portoghese di due non più giovani riluttanti

Sgiovani: diario portoghese di due non più giovani riluttanti

“Siete i dehoniani più giovani, dovete andarci!” Contesto: è la voce dei nostri confratelli, attorno a luglio 2022. Stanno parlando della GMG a Lisbona. Daniele ed io ci guardiamo un po’ perplessi: ma tu ci vuoi andare? Ci sono tante cose che ci occupano (più o meno felicemente) l’estate: il lavoro, i campi in giro, gli scout, un po’ di presenza in comunità… Insomma, mille motivi per non andare. E, tra tutti, l’elefante nella stanza: noi giovani non siamo più….

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Sentire

Sentire

E’ appena uscita una nuova puntata di Profili. La parola su cui si confrontano un po’ Antonio e Marco oggi è sentire. Si parla di arte (Otto Dix), di sensibilità, di capacità di provare emozioni (Magda Arnold), di discernimento e di valori. Buona visione!

Elasticità dei materiali – Lc 13,10-17

Elasticità dei materiali – Lc 13,10-17

In quel tempo, Gesù stava insegnando in una sinagoga in giorno di sabato. C’era là una donna che uno spirito teneva inferma da diciotto anni; era curva e non riusciva in alcun modo a stare diritta.Gesù la vide, la chiamò a sé e le disse: «Donna, sei liberata dalla tua malattia». Impose le mani su di lei e subito quella si raddrizzò e glorificava Dio.Ma il capo della sinagoga, sdegnato perché Gesù aveva operato quella guarigione di sabato, prese la…

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Idoli sordi e muti

Idoli sordi e muti

«Far bene ogni cosa» è l’espressione di stupore della folla di fronte all’ennesimo miracolo di Gesù: non si tratta di fare cose alla perfezione come potremmo pensare noi, ma di realizzare ciò che è buono e giusto, ciò che è secondo il progetto originario di Dio. L’uomo non è fatto per rimanere chiuso in sé senza alcuna possibilità di comunicare ed entrare in relazione: per questa ragione l’intervento di Gesù stupisce, perché, facendo riacquistare l’udito ai sordi e la parola…

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Novità in fermentazione – Lc 5,33-39

Novità in fermentazione – Lc 5,33-39

In quel tempo, i farisei e i loro scribi dissero a Gesù: «I discepoli di Giovanni digiunano spesso e fanno preghiere, così pure i discepoli dei farisei; i tuoi invece mangiano e bevono!».Gesù rispose loro: «Potete forse far digiunare gli invitati a nozze quando lo sposo è con loro? Ma verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto: allora in quei giorni digiuneranno».Diceva loro anche una parabola: «Nessuno strappa un pezzo da un vestito nuovo per metterlo su un vestito…

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Fatica al buio – Lc 5,1-11

Fatica al buio – Lc 5,1-11

In quel tempo, mentre la folla gli faceva ressa attorno per ascoltare la parola di Dio, Gesù, stando presso il lago di Gennèsaret, vide due barche accostate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedette e insegnava alle folle dalla barca.Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e gettate le vostre reti per la pesca». Simone…

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Il volto imprevisto – Lc 4,38-44

Il volto imprevisto – Lc 4,38-44

In quel tempo, Gesù, uscito dalla sinagoga, entrò nella casa di Simone. La suocera di Simone era in preda a una grande febbre e lo pregarono per lei. Si chinò su di lei, comandò alla febbre e la febbre la lasciò. E subito si alzò in piedi e li serviva.Al calar del sole, tutti quelli che avevano infermi affetti da varie malattie li condussero a lui. Ed egli, imponendo su ciascuno le mani, li guariva. Da molti uscivano anche demòni,…

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Vera autorità – Lc 4,31-37

Vera autorità – Lc 4,31-37

In quel tempo, Gesù scese a Cafàrnao, città della Galilea, e in giorno di sabato insegnava alla gente. Erano stupiti del suo insegnamento perché la sua parola aveva autorità.Nella sinagoga c’era un uomo che era posseduto da un demonio impuro; cominciò a gridare forte: «Basta! Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!».Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E il demonio lo gettò a terra in mezzo…

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Paludi dell’ovvio – Lc 4,16-30

Paludi dell’ovvio – Lc 4,16-30

In quel tempo, Gesù venne a Nàzaret, dove era cresciuto, e secondo il suo solito, di sabato, entrò nella sinagoga e si alzò a leggere. Gli fu dato il rotolo del profeta Isaìa; aprì il rotolo e trovò il passo dove era scritto:«Lo Spirito del Signore è sopra di me;per questo mi ha consacrato con l’unzionee mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,a proclamare ai prigionieri la liberazionee ai ciechi la vista;a rimettere in libertà gli oppressie…

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