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Categoria: Una parola in più

A volte una parola in più è qualcosa di importante, che dà un po’ più di luce alla nostra quotidianità.

Ogni giovedì proviamo a condividere una riflessione, un approfondimento sulla realtà attuale, su pagine di cronaca recenti, su un costume contemporaneo, alla luce del vangelo della domenica successiva.

Pensiamo che riflettere insieme possa essere un’arma potente, un modo intelligente, alternativo all’opposizione muro-contro-muro o all’accettazione a-critica di ciò che accade.

A volte basta una parola in più.

Il mantello del coraggio

Il mantello del coraggio

Tutti ci portiamo dietro il peso della nostra storia, non solo di quella personale, ma anche di quella della nostra famiglia di origine e del nostro paese. Uno zaino pieno di cose positive ma anche di fallimenti, cattive abitudini, risentimento. Quando lasciamo spazio a questa parte peggiore, normalmente la vita si avvita su se stessa e si chiude nell’incapacità di pensarsi diversamente da quella che appare: nelle situazioni più compromesse si rimane inchiodati al proprio passato e si diventa incapaci…

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Con stile

Con stile

A conclusione del brano del Vangelo di Marco per questa XXIX domenica del Tempo Ordinario (Mc 10,35-45), sentiamo dalla stessa bocca di Gesù, le parole che ci ricordano lo stile della sua missione:  il Figlio dell’uomo infatti non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti. Entrando in una chiesa e alzando lo sguardo, se abbiamo la fortuna di intravedere il crocifisso, siamo colpiti dalla figura dalle braccia allargate che sembra…

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Unità di misura e vita piena

Unità di misura e vita piena

La domanda del tale che si getta in ginocchio davanti a Gesù è una vera e propria richiesta di felicità: il chiedere in eredità la vita eterna non riguarda soltanto il futuro, ma coinvolge anche una ricerca di senso per il presente, la richiesta di una indicazione chiara per una vita spendibile in pienezza e con gusto, quella che oggi, appunto, chiameremmo ricerca della felicità. Pare normale pensare di rivolgere una tale domanda a qualcuno che si ritenga abbia più…

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Cuore tenero

Cuore tenero

Il Vangelo di questa ventisettesima domenica del Tempo Ordinario, anno B (Mc 10,2-16) sembra mettere insieme realtà molto diverse tra loro. Da un lato la questione dell’atto di ripudio e il tema del rapporto tra uomo e donna, dall’altro l’atteggiamento di chi vuole entrare nel Regno di Dio, atteggiamento che deve essere simile a quello dei bambini che Gesù prediligi e accoglie. Quale filo conduttore tra le due parti del racconto? Colpisce il voluto riferimento alle origini, al libro di…

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Tagliare per vivere (e non per morire)

Tagliare per vivere (e non per morire)

La violenza su se stessi, di cui ci parla il Vangelo di questa XXVI domenica del Tempo Ordinario Anno B (Mc 9,38-43.45.47-48), è molto lontana dalla violenza inflitta per un malinteso senso di giustizia agli uomini e alle donne di ogni tempo, anche oggi purtroppo in molte parti del mondo. Ci si arroga il diritto di applicare la legge del taglione rispetto a uomini e donne ritenute colpevoli di qualche reato: li si priva di una parte del corpo per…

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Il potere in un abbraccio

Il potere in un abbraccio

A leggere le notizie di questi giorni c’è da mettersi le mani nei capelli: il Vangelo di domenica prossima (Mc 9,30-37) ci descrive un bambino messo al centro, abbracciato da Gesù e presentato come modello di riferimento per chiunque voglia accogliere davvero la presenza di Dio. Accogliere nel nome di Gesù chi non può offrire nulla in cambio, proprio come un bambino, chi risulta indifeso e piccolo, bisognoso di cura e sicurezza, vuol dire aprirsi all’incontro vero con il Dio della…

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Biglietto e motorino

Biglietto e motorino

Risposta esatta! Pietro sembra aver fatto bingo: cosa c’è ancora da aggiungere a parole che dicono e spiegano tutto? C’è soltanto da goderne i frutti, da ricavarne ogni possibile vantaggio. Questa domenica la liturgia ci mette di fronte allo snodo chiave del Vangelo di Marco, al capitolo 8 (Mc 8,27-35): alla precisa richiesta da parte di Gesù di definire la propria identità, Pietro sembra risolvere tutto affermando che lui è il Cristo. Se non fosse un po’ irriverente, l’atteggiamento di Pietro…

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Il pane quotidiano

Il pane quotidiano

Come riuscire a commentare il brano che ascolteremo domenica prossima, il racconto dell’istituzione dell’Eucaristia secondo Marco (Mc 14,12-16.22-26), cercando di trovare spunti non banali nell’attualità e nella cronaca di questi giorni? Operazione apparentemente impossibile e facilissima allo stesso tempo. Impossibile perché, nel racconto che ascolteremo, vengono condensati gli elementi fondamentali della nostra fede, trovano spazio i gesti e le parole che Gesù ha scelto per darci la corretta interpretazione della sua intera vita e della sua missione, gesti e parole…

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Fino alla fine

Fino alla fine

Nell’ultimo capitolo del Vangelo di Matteo, nel brano finale che ascolteremo domenica, solennità della Santissima Trinità (Mt 28,16-20), a resurrezione avvenuta, gli undici si fidano dell’annuncio fatto dalle donne e vanno dove è stato loro indicato, in Galilea, sul monte. In quella terra dove la loro vicenda di fede aveva avuto inizio, sono invitati a riscoprire un nuovo possibile inizio a partire dalla missione che il Risorto sta per comunicare loro. Vedono Gesù, lo riconoscono ma ancora dubitano: dubitano del…

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